Chi era Gino Strada, il fondatore di Emergency. Il medico è stato scelto come responsabile dell’emergenza coronavirus in Calabria.
ROMA – Gino Strada è morto all’età di 73 anni venerdì 13 agosto 2021. Il fondatore di Emergency ha trascorso la maggior parte della sua vita ad aiutare i Paesi più in difficoltà proprio con la sua associazione.
Chi era Gino Strada, la biografia del medico italiano
Nato a Sesto San Giovanni il 21 aprile 1948, Luigi ‘Gino’ Strada si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università Statale di Milano e subito dopo ha preso la specializzazione in Chirurgia d’Urgenza.
Un lungo percorso per il medico che, dopo aver lavorato con il Comitato internazionale della Croce Rossa, ha deciso di fondare Emergency, associazione umanitaria per la riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo. Un impegno molto apprezzato dal MoVimento 5 Stelle, tanto da essere proposto come presidente della Repubblica nel 2013. Una candidatura che lo stesso Strada ha rifiutato, diventando critico nei confronti dei grillini. Nonostante questo, i pentastellati lo hanno proposto come commissario alla Sanità in Calabria. Una richiesta accettata in parte dal premier Conte e dal Pd. Il fondatore di Emergency si occuperà dell’emergenza coronavirus al fianco di Eugenio Gaudio.
La morte
La morte del fondatore di Emergency è stata annunciata venerdì 13 agosto 2021. Il medico da tempo soffriva di problemi al cuore.
La moglie, i figli e la vita privata di Gino Strada
Il fondatore di Emergency ha conosciuto la moglie Teresa Sarti in uno dei gruppi di volontariato cattolico. La donna, sposata nel 1971, è stata sempre al suo fianco. Da questa relazione è nata la figlia Cecilia (1979).
La morte della compagna di vita (nel 2009) ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di Strada e della figlia Cecilia. Proprio la ragazza ha preso il posto nella madre ad Emergency, associazione li vede impegnati da diversi anni.